Basato sulla sola precipitazione
cumulata mensile (McKee et al., 1993),
quantifica un deficit o surplus di
pioggia rispetto ai valori medi, a diverse scale temporali (1, 3, 6, 12, 24
e 48 mesi), consentendo la determinazione delle diverse tipologie di siccità,
dalla meteorologica (< 3 mesi), all'agricola (3 - 6 mesi) all'idrologica (6
- 12 mesi). Le serie di pioggia (almeno 30 anni) vengono adattate in una
distribuzione gamma, successivamente trasformata in un distribuzione normale,
con media zero e deviazione standard pari a 1. Tale standardizzazione permette
il confronto fra diverse aree geografiche e climatiche.
Le equazioni da cui deriva lo SPI
sono di seguito rappresentate:


Dove H(x) è la probabilità
cumulativa della pioggia x; c e d sono delle costanti.


La tabella seguente indica le classi di siccità o surplus in base ai
valori dell'indice:

L'algoritmo utilizzato per
l'elaborazione dell'indice è quello fornito dal National Drought Mitigation
Center.
Bibliografia
WMO n. 1090 - World
Meteorological Organization, 2012, ISBN 978-92-63-11091-6.
McKee T.B., Doesken N.
J., Kliest J. (1993). The relationship of drought frequency and duration to
time scales. In Proceedings of the 8th Conference of Applied Climatology, 17-22
January, Anaheim, CA. American Meterological
Society, Boston, MA. 179-184.